Vegetali freschi

  • Possono essere vendute specie vegetali e/o varietà vegetali autoctone o tradizionalmente coltivate nell’area di produzione e di stagione.

  • Il materiale di riproduzione utilizzato deve essere sano e selezionato, preferibilmente autoprodotto dai produttori oppure prodotto da centri di moltiplicazione certificati, in grado di garantire l’appartenenza del materiale alla varietà o all’ecotipo in questione.

  • La coltivazione deve prevedere solo interventi di tipo manuale o meccanico, a basso impatto ambientale ed ecocompatibili.

  • Per la concimazione si devono utilizzare principalmente letame e altri concimi organici e attuare tutte le buone pratiche agronomiche volte alla conservazione della fertilità del suolo.

  • Il controllo delle avversità e delle malerbe deve essere attuato innanzitutto con le buone tecniche agronomiche (mezzi di tipo fisico e meccanico). I prodotti da utilizzarsi per la difesa devono assicurare un basso impatto ambientale e devono seguire i modi, i tempi e le quantità indicate dalla normativa in materia di agricoltura biologica o integrata.

  • Non è ammessa la somministrazione di ormoni e altre sostanze stimolanti, di acceleratori di crescita, della maturazione e delle altri fasi fenologiche del ciclo vitale della pianta.

  • Nella fase del post raccolta è fatto divieto di utilizzo di sostanze di tipo chimico, gli unici mezzi ammessi per la conservazione sono quelli di tipo fisico.

  • Tutti i prodotti in vendita devono essere privi di residui di fitofarmaci e residui fissi.

Last updated